Il mercato dell'energia mareomotrice sta vivendo una solida crescita, trainata dalla crescente domanda di fonti energetiche rinnovabili. I governi di tutto il mondo stanno sottolineando la transizione verso un'energia più pulita per contrastare il cambiamento climatico e ridurre le emissioni di gas serra. Questo cambiamento apre significative opportunità per l'energia mareomotrice, che offre una generazione di energia prevedibile e costante rispetto ad altre fonti rinnovabili come l'eolico e il solare. L'affidabilità intrinseca dell'energia mareomotrice, con la sua capacità di generare elettricità a ciclo regolare, si allinea bene alle esigenze delle moderne reti energetiche, che richiedono sempre più soluzioni di alimentazione stabili.
Anche i progressi tecnologici nella progettazione delle turbine e nei sistemi di conversione dell'energia marina stanno stimolando la crescita del settore dell'energia mareomotrice. Le innovazioni che migliorano l'efficienza di estrazione dell'energia e riducono i costi operativi rendono i progetti mareomotori più fattibili e interessanti per gli investimenti. La continua ricerca e sviluppo in questo campo offre ulteriori opportunità alle aziende per semplificare le operazioni e ottenere significativi guadagni in termini di produzione energetica.
Inoltre, il crescente interesse degli investitori privati per i progetti di energia rinnovabile catalizza le opportunità di finanziamento nel mercato dell'energia mareomotrice. Poiché gli investitori cercano progetti sostenibili in linea con criteri ambientali, sociali e di governance, le iniziative legate all'energia mareomotrice possono attrarre capitali consistenti. Questo panorama di finanziamenti diversificato consente ai progetti più ampi di procedere, ampliando così il potenziale complessivo del mercato.
Limiti del settore:
Nonostante la promettente traiettoria di crescita, il mercato dell'energia mareomotrice si trova ad affrontare diversi limiti che potrebbero ostacolarne l'espansione. Gli elevati costi di capitale iniziale associati alla realizzazione di infrastrutture per l'energia mareomotrice rappresentano spesso un ostacolo significativo. L'esborso finanziario richiesto per la tecnologia, la costruzione e l'installazione di sistemi per l'energia mareomotrice può scoraggiare gli investitori, in particolare rispetto ad altre fonti di energia rinnovabile che possono offrire costi iniziali inferiori.
Inoltre, le sfide ambientali e normative presentano ulteriori ostacoli. L'implementazione di sistemi per l'energia mareomotrice può incontrare resistenza a causa dei potenziali impatti sugli ecosistemi marini e sulla biodiversità. I processi di approvazione normativa possono essere lunghi e complessi, spesso comportando rigorose valutazioni ambientali che possono ritardare le tempistiche dei progetti e aumentare i costi.
Infine, le limitate aree geografiche adatte alla produzione di energia mareomotrice possono limitare la crescita del mercato. Gli impianti per l'energia mareomotrice richiedono condizioni costiere specifiche e solo un numero limitato di regioni possiede le caratteristiche necessarie per un'efficiente cattura dell'energia. Questa limitazione geografica può limitare il numero di progetti che possono essere sviluppati, incidendo sulla scalabilità complessiva del mercato dell'energia delle maree.
Il mercato dell'energia mareomotrice in Nord America è dominato principalmente da Stati Uniti e Canada. Gli Stati Uniti hanno esplorato il loro potenziale energetico derivante dalle maree lungo le coste dell'Atlantico e del Pacifico, con iniziative in stati come l'Alaska e Washington che stanno facendo progressi significativi. Il Canada, in particolare in regioni come la Columbia Britannica e la Nuova Scozia, è noto per i suoi modelli di marea favorevoli e per il sostegno governativo ai progetti di energia rinnovabile. Si prevede che entrambe le nazioni registreranno un graduale aumento delle dimensioni del mercato con il miglioramento delle tecnologie e la crescita degli investimenti infrastrutturali, sebbene il ritmo potrebbe essere più lento rispetto alle regioni con politiche più aggressive in materia di energie rinnovabili.
Asia Pacifico
Nella regione Asia-Pacifico, paesi come Giappone, Corea del Sud e Cina sono in prima linea nello sviluppo dell'energia mareomotrice. Il Giappone sta attivamente perseguendo soluzioni basate sull'energia mareomotrice, soprattutto a seguito delle sfide energetiche post-Fukushima, con diversi progetti pilota lungo le sue ampie coste. Anche la Corea del Sud ha investito nell'energia mareomotrice, in particolare grazie alle sue avanzate tecnologie marine e agli incentivi governativi per promuovere le energie rinnovabili. Si prevede che la Cina, con la sua estesa costa e il suo fabbisogno energetico, emergerà come leader nel mercato dell'energia mareomotrice. Il governo cinese sta promuovendo gli investimenti in energia sostenibile, preparando il terreno per una rapida crescita del mercato.
Europa
L'Europa presenta un ambiente maturo e solido per lo sviluppo dell'energia mareomotrice, con Regno Unito, Germania e Francia in testa. Il Regno Unito è riconosciuto a livello mondiale per il suo lavoro pionieristico nell'energia mareomotrice, in particolare in aree come la Scozia e il Galles, dove sono stati compiuti progressi significativi nella tecnologia delle turbine. La Germania si sta concentrando sull'integrazione dell'energia mareomotrice nella sua più ampia strategia per le energie rinnovabili, sfruttando le sue competenze ingegneristiche per migliorarne l'efficienza. Anche la Francia, con i suoi storici investimenti in progetti di energia marina, dovrebbe espandere la sua presenza sul mercato. Nel complesso, è probabile che l'Europa registri una crescita costante del mercato, beneficiando di quadri normativi consolidati e del sostegno pubblico alle iniziative per le energie rinnovabili.
Il segmento dei generatori di corrente di marea è suddiviso in generatori ad asse orizzontale e ad asse verticale, ciascuno con principi operativi ed efficienze distinti. I generatori di corrente di marea ad asse orizzontale dominano il mercato grazie alla loro maggiore efficienza e alle migliori prestazioni in diverse condizioni di marea. Sfruttano le velocità di flusso più costanti e più elevate associate alle configurazioni orizzontali. D'altra parte, i generatori di corrente di marea ad asse verticale, sebbene meno diffusi, stanno guadagnando attenzione per la loro capacità di funzionare in acque turbolente e con modelli di flusso meno prevedibili. Questa adattabilità posiziona i progetti ad asse verticale in una posizione potenzialmente favorevole per conquistare mercati di nicchia, contribuendo alla crescita esplorativa in diversi ambienti marini.
Tipo di sbarramento
Nella categoria dei tipi di sbarramento, i sistemi di sbarramento di marea e di tipo lagunare offrono diversi meccanismi per sfruttare l'energia delle maree. Gli sbarramenti di marea creano una diga per trattenere l'acqua, che viene rilasciata attraverso turbine per generare elettricità. Questo metodo si è dimostrato efficace in applicazioni su larga scala, ma è spesso soggetto a significative problematiche ecologiche e sfide normative. Al contrario, i sistemi di tipo lagunare, che racchiudono porzioni di mare per creare un ambiente controllato per la produzione di energia, stanno guadagnando terreno grazie al loro minore impatto ambientale. Nonostante i maggiori costi iniziali di capitale associati alla costruzione, la scalabilità flessibile e la minima interruzione degli ecosistemi di questo tipo di sistema indicano che potrebbe essere adottato più rapidamente, man mano che la sostenibilità diventa fondamentale.
Installazione
Il segmento dell'installazione comprende sistemi costieri e offshore, ognuno con vantaggi specifici. Gli impianti costieri presentano in genere costi ridotti e una maggiore accessibilità per la manutenzione, il che li rende interessanti per progetti di piccole dimensioni. Questi sistemi spesso soddisfano il fabbisogno energetico locale, soprattutto nelle comunità insulari o costiere. Gli impianti offshore, sebbene generalmente più costosi e logisticamente più impegnativi, hanno accesso a correnti di marea più potenti e quindi a un maggiore potenziale di generazione di energia. Il passaggio alle fonti energetiche rinnovabili sta spingendo l'innovazione nei progetti offshore, che probabilmente registreranno una robusta crescita a causa della crescente domanda di energia pulita su larga scala.
Capacità
Le classificazioni di capacità – piccola scala (fino a 10 MW), media scala (10-100 MW) e grande scala (oltre 100 MW) – mostrano dinamiche di mercato variabili. I progetti mareomotori di piccola scala stanno riscuotendo un crescente interesse grazie alle minori barriere all'ingresso e al potenziale per soluzioni energetiche basate sulla comunità. Questi progetti beneficiano spesso di incentivi governativi volti a promuovere l'indipendenza energetica locale. I progetti di media scala sono destinati a un'espansione significativa, combinando una maggiore produzione con rischi di investimento gestibili, risultando attraenti sia per gli imprenditori che per gli investitori. I progetti su larga scala, pur rappresentando l'apice della capacità di energia mareomotrice, devono affrontare tempi di sviluppo più lunghi e controlli normativi, ma promettono elevati rendimenti energetici, il che probabilmente accrescerà la loro importanza sul mercato man mano che i progressi tecnologici riducono le sfide.
Applicazione
In termini di applicazione, i sistemi connessi alla rete e quelli fuori dalla rete soddisfano esigenze energetiche diverse. Le centrali mareomotrici connesse alla rete contribuiscono direttamente all'infrastruttura energetica esistente, fornendo energia di base stabile. Si prevede che questo segmento crescerà in linea con la crescente domanda di energia e l'integrazione delle fonti rinnovabili nelle reti nazionali. Le applicazioni off-grid, d'altra parte, servono località remote e comunità prive di un accesso affidabile all'energia. La spinta verso soluzioni energetiche sostenibili nelle regioni sottosviluppate e isolate alimenta l'ottimismo per le tecnologie di energia mareomotrice off-grid. Con il miglioramento degli sviluppi nell'accumulo di energia, è probabile che il segmento off-grid si espanda, offrendo resilienza alle fluttuazioni dei prezzi e della disponibilità dell'energia.
Principali attori del mercato
1. Simec Atlantis Energy
2. Verdant Power
3. Nova Innovation
4. OpenHydro
5. Aquanima
6. Orbital Marine Power
7. HydroQuest
8. Toshiba Energy Systems & Solutions Corporation
9. Hammerfest Strøm
10. E.ON SE