Il mercato delle cartelle cliniche elettroniche veterinarie sta registrando una crescita significativa, guidata da una serie di fattori che ne migliorano l’adozione nelle pratiche veterinarie. Uno dei principali fattori trainanti della crescita è la crescente domanda di sistemi efficienti di tenuta dei registri e di gestione tra i veterinari. Con l’espandersi delle cliniche e l’aumento della complessità dell’assistenza ai pazienti, la necessità di operazioni semplificate e di un facile accesso alle informazioni sui pazienti diventa cruciale. Ciò ha portato all’adozione di sistemi CCE completi che migliorano l’efficienza, riducono gli oneri amministrativi e supportano risultati clinici migliori.
Un’altra opportunità chiave risiede nella tendenza crescente della telemedicina e delle consultazioni remote nelle cure veterinarie. La pandemia ha accelerato l’uso dei servizi di telemedicina e i professionisti veterinari stanno incorporando cartelle cliniche elettroniche che supportano questa funzionalità, consentendo interazioni remote senza soluzione di continuità con i proprietari di animali domestici. Questa integrazione offre ai veterinari l'opportunità di offrire cure migliorate e mantenere le relazioni con i clienti anche al di fuori del tradizionale orario d'ufficio.
Inoltre, l’aumento dei tassi di proprietà di animali domestici è direttamente correlato alla domanda di servizi veterinari di qualità, portando a un mercato fiorente per i sistemi EHR in grado di accogliere un volume crescente di pazienti. Man mano che i proprietari diventano più attenti alla salute dei loro animali domestici, i veterinari sono costretti ad adottare una tecnologia che non solo migliori l’erogazione dei servizi ma aumenti anche il coinvolgimento del cliente attraverso migliori strumenti di comunicazione integrati nei sistemi EHR.
Restrizioni del settore
Nonostante le promettenti opportunità nel mercato delle cartelle cliniche elettroniche veterinarie, diverse restrizioni pongono sfide alla sua traiettoria di crescita. Una preoccupazione primaria è l’alto costo associato all’implementazione e al mantenimento di sofisticati sistemi EHR, che possono rappresentare un ostacolo significativo per gli studi veterinari più piccoli con budget limitati. L’investimento finanziario richiesto per l’hardware, il software e la formazione continua può dissuadere molti veterinari dall’adottare queste tecnologie.
Inoltre, ci sono preoccupazioni legate alla sicurezza dei dati e alla privacy nella gestione delle informazioni sensibili dei pazienti. Gli studi veterinari gestiscono quantità considerevoli di dati personali e medici e qualsiasi violazione potrebbe non solo danneggiare la loro reputazione, ma anche comportare conseguenze legali. Ciò porta a esitazioni nell’adozione di sistemi di cartelle cliniche elettroniche, in particolare tra le pratiche che non possono garantire solide misure di sicurezza informatica.
Inoltre, i diversi livelli di competenza tecnologica tra i professionisti veterinari possono ostacolare l’adozione diffusa dei sistemi CCE. Alcuni veterinari potrebbero opporre resistenza alla transizione a causa della mancanza di dimestichezza con i sistemi digitali, con conseguente potenziale sottoutilizzo di tali tecnologie. È necessario dare priorità alla formazione e al supporto per alleviare queste preoccupazioni e garantire un’attuazione efficace, che può rappresentare una sfida logistica per molte pratiche.
Il mercato EHR veterinario nordamericano è guidato principalmente dagli Stati Uniti, che detengono una quota significativa della quota di mercato. L’elevato tasso di adozione di tecnologie avanzate negli studi veterinari e la crescente enfasi sull’assistenza sanitaria per gli animali domestici contribuiscono alla crescente domanda di cartelle cliniche elettroniche. Anche il settore veterinario canadese si mostra promettente, con crescenti investimenti nelle pratiche veterinarie e una crescente tendenza alla proprietà di animali domestici. Si prevede che l’integrazione della telemedicina e la maggiore attenzione ai sistemi di gestione dei dati nelle cure veterinarie stimoleranno ulteriormente la crescita del mercato in questa regione, in particolare nelle aree urbane.
Asia Pacifico
Nella regione dell’Asia del Pacifico, il mercato delle cartelle cliniche elettroniche veterinarie è in rapida espansione, con Cina e Giappone in testa. La crescente spesa della Cina per l’assistenza sanitaria agli animali domestici, guidata da una classe media in crescita e dal cambiamento dell’atteggiamento sociale nei confronti del possesso di animali domestici, sta creando un ambiente favorevole per l’adozione delle cartelle cliniche elettroniche. Il Giappone, noto per i suoi progressi tecnologici, sta anche adottando soluzioni digitali negli studi veterinari, che migliorano l’efficienza e la cura dei pazienti. La Corea del Sud sta emergendo come un mercato con potenziale di crescita, influenzato dall’aumento del possesso di animali domestici e da una tendenza crescente verso il benessere degli animali domestici. Nel complesso, si prevede che il panorama delle cartelle cliniche elettroniche veterinarie in questa regione evolverà in modo significativo, con i centri urbani al centro dell’attenzione.
Europa
Il mercato europeo delle cartelle cliniche elettroniche veterinarie è caratterizzato da una crescita diversificata nei suoi principali paesi, tra cui spiccano Regno Unito, Germania e Francia. Il Regno Unito è leader nell’adozione di soluzioni software grazie al suo settore veterinario ben consolidato e alla forte enfasi sulla conformità normativa e sul benessere degli animali. La Germania, nota per la sua solida infrastruttura sanitaria, sta investendo in soluzioni veterinarie digitali, diventando così un attore chiave nel mercato. La Francia segue da vicino, spinta da una crescente enfasi sulle cure preventive e sulla gestione della salute degli animali domestici. La regione nel suo complesso sta assistendo a uno spostamento verso soluzioni tecnologiche integrate, con i paesi che si concentrano sul miglioramento dei servizi sanitari veterinari e sul miglioramento dell’efficienza operativa, indicando un futuro promettente per le implementazioni delle cartelle cliniche elettroniche in Europa.
Il mercato delle cartelle cliniche elettroniche veterinarie è principalmente segmentato per tipo di pratica in due categorie principali: pratiche per piccoli animali e pratiche per animali di grandi dimensioni. Si prevede che gli ambulatori per piccoli animali, che comprendono cliniche specializzate in animali domestici come cani e gatti, mostreranno le maggiori dimensioni del mercato a causa del crescente tasso di proprietà di animali domestici e dell’aumento della spesa per l’assistenza sanitaria per animali domestici. Inoltre, la crescente domanda di una migliore gestione delle cartelle cliniche e di un monitoraggio della cronologia dei trattamenti nei piccoli animali ne sta spingendo l’adozione. D’altro canto, gli allevamenti di animali di grandi dimensioni, destinati alla cura del bestiame e degli equini, stanno registrando una crescita significativa, anche se a un ritmo più lento. L’adozione della tecnologia in questo segmento è spinta dalla necessità di una migliore gestione delle mandrie e di servizi veterinari per gli animali da allevamento.
Modalità di consegna
Il segmento delle modalità di consegna del mercato delle cartelle cliniche elettroniche veterinarie è principalmente suddiviso in soluzioni basate su cloud e on-premise. Si prevede che i sistemi EHR basati su cloud sperimenteranno la crescita più rapida, guidata dalla loro scalabilità, convenienza e facilità di accesso. Questi sistemi consentono ai veterinari di accedere alle cartelle cliniche dei pazienti da remoto e facilitano la condivisione continua dei dati, che è sempre più importante nelle moderne pratiche veterinarie. Al contrario, le soluzioni on-premise, pur essendo ancora significative, potrebbero registrare una crescita più lenta man mano che le pratiche migrano verso soluzioni cloud più flessibili e integrate che riducono l’onere di mantenere l’infrastruttura hardware e software.
Applicazione
Il segmento applicativo classifica le soluzioni EHR veterinarie in base ai relativi casi d'uso, tra cui la gestione degli studi veterinari, la gestione clinica e la gestione del laboratorio. Si prevede che il software di gestione degli studi veterinari deterrà la quota di mercato maggiore, poiché comprende un’ampia gamma di funzionalità, come la pianificazione degli appuntamenti, la fatturazione e la comunicazione con i clienti. D’altro canto, si prevede che le applicazioni di gestione clinica vedranno la crescita più rapida a causa della crescente enfasi sul miglioramento dei flussi di lavoro clinici, della cura del paziente e delle capacità diagnostiche. Anche i sistemi di gestione del laboratorio sono parte integrante, in particolare negli studi più specializzati, ma potrebbero non corrispondere al ritmo di crescita osservato nella gestione della medicina generale e nelle applicazioni cliniche.
Uso finale
All’interno del segmento di utilizzo finale, il mercato EHR veterinario può essere classificato in ospedali veterinari, cliniche e istituti di ricerca. Si prevede che gli ospedali veterinari domineranno le dimensioni del mercato, guidati dalle loro offerte di servizi completi e da volumi di pazienti più elevati, che necessitano di solide soluzioni EHR per efficienza e cure efficaci. Tuttavia, si prevede che le cliniche veterinarie cresceranno più rapidamente poiché gli studi più piccoli stanno adottando sempre più sistemi EHR per semplificare le operazioni e migliorare l’erogazione dei servizi. Anche gli istituti di ricerca, pur rappresentando un segmento più piccolo, stanno espandendo il loro utilizzo dei sistemi EHR per la ricerca clinica e gli studi di scienze veterinarie, contribuendo alle tendenze e agli sviluppi innovativi del mercato.
I migliori attori del mercato
1. IDEXX Laboratories, Inc.
2. Covetrus
3. AVImark (Heska Corporation)
4. Software Vetter
5. Vetspira
6. Tecnologia petabyte
7. eVetPractice
8. ClientTrax
9. Software Cornerstone (CruisePath)
10. Veterinari della Galassia